“Erbe e miele locali, per un amaro nuovo ed ecosostenibile prodotto da Matteo Rubino
Cos’è il genio? “È fantasia, intuizione, colpo d’occhio e velocità d’esecuzione”, ci hanno spiegato in tre atti gli Amici Miei. E invece, come deve essere un amaro per definirsi contemporaneo e spiccare in una bottigliera sempre più ricca di proposte? Biologico, ecosostenibile, riconoscibile nel gusto, d’impronta locale. E si è sicuri di aver fatto centro. (…)”
Ecco l’introduzione dell’articolo sul famoso portale del gusto di Paolo Massobrio, articolo a cura di Alessandro Ricci, che potete leggere integralmente qui: https://www.ilgolosario.it/it/amaro-rubino-bio-prealpi-lombarde